NutriLetter#31 👭 I volti nascosti del cavolfiore – Proteine vegane biologiche e altri ingredienti funzionali – Mammeinforma: corsi in gravidanza
Bentrovati miei cari lettori,
inizio questa newsletter con gioia perché ho il piacere di presentarvi la mia collaboratrice in L-Centre: la dottoressa Francesca Monti Guarnieri.
Francesca è laureata in Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università degli Studi di Milano e si è poi diplomata presso la Scuola di specializzazione in Scienze dell’Alimentazione.
Ormai da qualche tempo mi affianca in studio e tra noi è nato sin da subito un bellissimo feeling a livello umano e professionale, cosa per nulla scontata e non sempre facile da trovare in ambito lavorativo.
Ve la presento perché potreste incontrarla in studio o durante le visite online.
Io e Francesca condividiamo la stessa visione della Nutrizione Funzionale e in L-Centre ci occupiamo di alimentazione pro-longevità.
D’ora in poi non vi dirò più “vi aspetto” bensì “vi aspettiamo”.
Saremo a vostra completa disposizione per seguirvi al meglio.
Passiamo adesso ai Tips di oggi, tutti molto pratici.
TIP#1 – I mille volti del cavolfiore
Prima che inizi la primavera voglio spendere due parole sul cavolfiore o broccolo bianco, la mia crucifera invernale preferita insieme al broccolo romanesco.
Oggi ve ne parlo sotto una nuova veste, ossia come sostituto del pangrattato, del riso e perfino della farina.
Nel primo caso potete tritarlo nel mixer da crudo o lessarlo al vapore e poi schiacciarlo e utilizzarlo al posto della mollica di pane nella preparazione di polpette a base di pesce, carne, legumi.
Invece il cauliflower rice – diffusissimo negli States, dove lo si trova da anni surgelato pronto all’uso – è ideale come base per la pizza (una pizza alternativa, s’intende) o al posto del riso in poke, bowl e sushi roll.
In tutti i casi potete usarlo in purezza o sostituirlo solo in parte a ingredienti come pane o farina, anche negli impasti per torte rustiche.
Una ricetta più tradizionale ma non così diffusa è quella del cavolfiore intero arrosto, che io adoro. Il procedimento è molto semplice: lessate un cavolfiore intero (circa 1 kg) per 7-8 minuti in acqua bollente salata, poi trasferitelo in una bowl di ceramica e conditelo con olio e.v.o. e pangrattato integrale più origano o rosmarino a piacere.
Fatelo cuocere in forno a 180 °C per 45’ + 5’ con funzione grill a 220 °C.
Opzionale: nei minuti finali di grill potete aggiungere un po’ di parmigiano grattugiato.
TIP#2 – Ingredienti funzionali
Vi segnalo alcuni alimenti di uso poco comune ma molto validi per dare varietà alla dieta o sostituire cibi che non amate o non digerite bene.
Eccoli di seguito!
- Non riuscite a bere come dovreste e non amate infusi e tisane? È il momento di provare Waterdrop, cubetti a base di frutta e piante – rigorosamente senza zuccheri aggiunti – ideali per aromatizzare l’acqua. Potete acquistarli direttamente dal sito www.waterdrop.it
- Yoeggs bianco – si tratta di un “finto yogurt” a base di albumi ideale per chi non tollera lo yogurt normale e non ama quelli vegetali. Quelli aromatizzati (frutta, vaniglia, caffè, etc.) contengono eritritolo al posto dello zucchero – ma vi consiglio comunque di prendere il bianco
- BodyMe: queste proteine vegane biologiche sono a mio parere le migliori in circolazione. Perché? Non contengono soia – e questo per me vale già 1000 punti -, caseine del latte (le classiche whey), additivi, glutine, zuccheri o dolcificanti. Si tratta di una miscela di proteine integrali di pisello, riso integrale germogliato e canapa con cacao, cocco, semi di lino macinati, inulina, curcuma e pepe nero – tutti rigorosamente biologici. Incredibile ma vero, non hanno nemmeno un cattivo sapore! Sono disponibili senza aromi o nei gusti cacao crudo e cocco o maca e cannella. Le proteine BodyMe rappresentano un’ottima soluzione sia per chi non riesce a soddisfare il fabbisogno proteico quotidiano con la dieta sia per chi non può assumere latticini, uova o soia – e con quest’ultima consiglio comunque di andarci piano. Potete usarle per fare frullati o shake da bere peri-allenamento o aggiungerle a bevande vegetali, porridge o impasti per pancakeda mangiare a colazione
- Chokkino: ve ne ho parlato tempo fa e voglio riproporvelo dopo averlo visto in un bar. Si tratta di un’alternativa al caffè a base di cacao in polvere biologico, senza glutine, latte o zucchero e perfettamente solubile. Qui potete scoprire di più e acquistare il kit
TIP#3 – Mammeinforma: videocorsi per donne incinta e neomamme
Dedico un Tip a tutte le mie pazienti in dolce attesa o che hanno partorito da poco. Spesso non è facile allenarsi in gravidanza perché non si ha la giusta guida o perché si crede di dover stare tutto il tempo a riposo.
Naturalmente ogni situazione è diversa ed è fondamentale affidarsi ai consigli del proprio ginecologo e/o ostetrica ma se la vostra condizione lo permette vi esorto a non rinunciare all’attività fisica, nostro alleato per stare in salute non solo prima ma anche durante e dopo ogni gravidanza.
Il portale Mammeinforma offre videocorsi per donne incinta o che hanno partorito da poco e le lezioni sono tenute da Claudia, bravissima insegnante di pilates e “trimamma”. I video sono molto vari e accessibili a tutte e comprendono pratiche di respirazione ed esercizi per il corretto utilizzo e allenamento del pavimento pelvico, due strumenti fondamentali non solo per travaglio e parto ma anche per prevenire numerose complicanze post-partum.
Buon allenamento future e neo-mamme!
Book’s Tip
È da un po’ che non vi aggiorno sulle mie letture!
Oggi vi propongo tre libri che ho letto negli ultimi mesi:
- L’ombra della montagna di Gregory David Roberts – il sequel del già consigliatissimo Shantaram
- Educazione di una canaglia di Edward Bunker – la sua autobiografia, che ho letto come ultimo dei suoi cinque romanzi. Se vi piace il genere non potere non leggere Bunker
- La regina degli scacchi di Walter Travis – l’ho ascoltato come audiolibro senza puntarci granché e invece mi è piaciuto non poco!
Ed infine non un libro bensì un… album di mandala da colorare!
Lo trovo un ottimo passatempo serale che permette di “spegnere il cervello” dopo una giornata di lavoro e rilassare mente e corpo in vista del riposo notturno. L’alternativa ideale all’utilizzo di smartphone e tablet che – ormai lo sapete – influenza negativamente la qualità del sonno.
Per oggi è tutto, vi auguro un inizio di marzo piacevole e all’insegna dei buoni propositi.
In health,
Wanda
Responsabile Ambulatorio Nutrizionale
L-Centre – Corso Vercelli 51, Milano