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La mia vita da Mamma ♥️

Miei cari lettori, dopo tanti, tanti mesi, ben…ritrovati!

Per chi non lo sapesse, la mia assenza è stata dovuta alla nascita del piccolo Carlo, un bimbo dolce, esuberante e vivacissimo.
Carlo ha ormai 8 mesi e mezzo ed è un vulcano pieno di energie che mi sorprende ogni giorno con i suoi progressi, la sua espressività e una voglia di fare che non immaginavo potesse essere così esplosiva!

Vi scrivo queste parole per condividere qualche briciola del mio presente e per confermarvi che “no, non sono tornata al lavoro”. In questi mesi me lo avete chiesto in tanti e vedo già qualche sopracciglio aggrottato, ma io sono felice della mia scelta e spero non la biasimerete.
Ne approfitto anzi per ringraziarvi dell’affetto che mi avete dimostrato scrivendomi in tanti.

Fare la mamma mi sta piacendo moltissimo nonostante sia davvero impegnativo e comporti un impegno fisico e mentale 24 ore su 24. Non ricordo quand’è stata l’ultima volta che ho dormito più di tre ore di fila da quando è nato Carlo – e meno male che siamo “allineati”, ossia io vado a letto presto e mi sveglio sempre presto, altrimenti sarei ko. Del resto questo è anche l’unico modo che ho per riuscire a fare qualcosa per me, come allenarmi o scrivere nel silenzio delle prime ore del mattino.

 

Se vi state chiedendo come sto vivendo la maternità è con grande gioia che ribadisco “davvero bene”.
Essere diventata madre mi ha reso una persona migliore.Potrei finirla qui o potrei scrivere per ore, ma quello che voglio dire soprattutto alle donne è che essere madre ha sì cambiato le mie priorità ma non ha affatto comportato il sentirmi “annullata” o trascurata.
Mi spiego meglio.

Una delle paure più grandi quando si scopre di essere incinta (a prescindere dall’indescrivibile gioia che si prova) è quella di perdere il contatto con se stesse, seguita dal pensiero di cambiare forma, peggiorare il proprio aspetto o non avere più tempo per fare sport o dedicarsi a un hobby, oltre a non riuscire a lavorare per nausea e malesseri vari.

Anch’io all’inizio ho avuto questi e altri timori, soprattutto in relazione al tempo che ho da sempre dedicato allo sport, per me letteralmente vitale. Ma dopo qualche giorno di spaesamento e presa di coscienza ho iniziato a fare le dovute ricerche e da lì a “prendermi cura di me” cambiando il mindset e riuscendo a vivere a pieno la “vita da donna incinta” prima e da mamma poi. 

 

Durante tutta la gravidanza – compatibilmente con i fastidi avuti in alcuni periodi – ho sempre fatto sport (riducendo l’intensità della corsa e i carichi degli allenamenti funzionali e aumentando in parallelo yoga e stretching), ho coltivato journaling, lettura e altri hobby che avevo dimenticato da decenni – come colorare un album di mandala – e ho lavorato finché la mente mi è venuta dietro e i mal di testa non mi hanno costretta a un po’ di riposo forzato.

Dopo la nascita di Carlo e grazie all’insostituibile supporto di Nico riesco ancora a fare ogni giorno qualcosa per me, che si tratti di una doccia con calma, di una telefonata a un’amica o di andare a correre a Parco Nord (l’allenamento in palestra io e Nico lo facciamo a turno quando Carlo dorme, ossia alle 5.30-6 a.m.).

Quando ho ripreso a correre è stato stranissimo ri-provare la sensazione di “velocità” e sentire al tempo stesso la mancanza del pancione!
Ogni volta che vado al parco il mio pensiero rivolto a Carlo fa a cazzotti con il mix di euforia e leggerezza che solo la corsa mi sa dare, ma esco serena perché so che tornerò ancora più felice e carica per affrontare la giornata con mio figlio e riempirlo di coccole.

Non ho inoltre mai smesso di cucinare e raramente mi sono sentita sopraffatta.
Non fraintendetemi, ci sono giornate in cui non riesco a finire mezza delle 934.000 cose iniziate e in cui faccio molta fatica per la stanchezza, il debito di sonno o la continua richiesta di attenzioni da parte di Carlo, ma si tratta di momenti passeggeri e riesco sempre a superarli con il sorriso.
Ho inoltre meno tempo per leggere e la sera spesso crollo alla terza pagina, ma compenso con audiolibri e podcast che ascolto quando posso.
Nell’ultimo periodo è cresciuto il bisogno di ritagliarmi uno spazio per la scrittura, che ahimé richiede silenzio e concentrazione più di altre attività.

 

Adesso per esempio sono le 5.40 e ho finalmente un momento per riaprire il file “NutriLetter” e metterci seriamente la testa, dopo numerosi tentativi sfumati nelle scorse settimane.

Mi avete chiesto in tanti quando avrei ripreso e finalmente eccomi qui, ma vi anticipo subito un’importante novità: con mio marito Nico abbiamo in programma il mio coinvolgimento nella divulgazione di contenuti sulla Nutrizione Funzionale attraverso i suoi canali (YouTubeInstagramsito web).

Dal prossimo autunno redigerò infatti le NutriLetter “sotto copertura” – o meglio: ci metterò con piacere la faccia e la firma ma scriverò per la mailing list di Nico.
Dunque se vorrete continuare a ricevere la mia rubrica vi chiedo di iscrivervi alla newsletter di Nico – potete farlo sin da ora cliccando qui.
Abbiamo in programma anche la realizzazione di webinar dedicati, sui quali vi terremo aggiornati sempre tramite newsletter.

 

Tornando a lui, nel corso dell’ultimo anno ha pubblicato più di 50 video YouTube su argomenti di salute e biohacking e vorrei segnalarvene cinque che possono essere di vostro interesse:

  1. Magnesio: 10 segni per capire se sei carente – YouTube
  2. Vuoi migliorare il tuo riposo notturno? Ecco 7 consigli per ottimizzare il tuo rapporto con il sonno – YouTube
  3. CREATINA: tutti i benefici di questa molecola (fondamentale non solo per i muscoli) – YouTube
  4. Colesterolo alto e farmaci – Il caso clinico della signora Maria: impiegata di 58 anni con 3 figli. – YouTube
  5. Vitamina B12: tutta la verità (e i falsi miti) su una delle vitamine più importanti per il corpo – YouTube

Per chi fosse particolarmente interessato al discorso integratori, qualche mese fa Nico ha tenuto una Masterclass di approfondimento sull’argomento.
Dura due ore ed è ormai acquistabile a questo link.

E voglio dirvi un’ultima cosa – giuro che non ero partita con l’idea di fare una newsletter su di lui! – che mi emoziona molto: il 16 maggio esce il suo libro “Stanco di sentirti stanco?”. 

Nei mesi scorsi l’ho visto scrivere prima, leggere e rileggere dopo, nei momenti più disparati della giornata – alle 4 a.m. o sulla cyclette intento a fare Zona 2.
Non so davvero come faccia ad essere ogni giorno un papà e un marito eccezionale nonostante la grande mole di lavoro.

 

E adesso? Visto che stavolta non avevo Tips in bozza ho pensato di segnalarvi alcuni prodotti e integratori che ho scovato e provato negli ultimi mesi:

  • gli occhiali blue-light blockers (codice sconto: cardio) da usare la sera prima di andare a dormire per bloccare la luce blu dei dispositivi elettronici – cosa che non deve farvi sentire autorizzati a lavorare più a lungo al pc!
  • Shake HUEL: sapete che non amo i pasti sostitutivi, ma ci sono dei momenti in cui si può fare un’eccezione, soprattutto quando l’alternativa equivale a scegliere cibi spazzatura o fare un pasto del tutto sbilanciato. Da quando sono mamma non ho mai rinunciato a cucinare (sono diventata una “surgelatrice seriale” più di prima, se possibile) ma ci sono stati momenti in cui avere un pasto rapido da preparare, saziante e nutriente è stato un salvavita per me e mio marito. Senza contare l’assenza di piatti, pentole e bowl da lavare dopo!  Per colazioni veloci, pranzi in giro o cene tardi questo è il pasto sostitutivo che vi consiglio e cliccando qui potrete acquistarlo con un codice sconto
  • Integratori Donotage: alcuni di voi li conoscono già, perché si tratta del brand leader nel campo degli integratori anti-aging. Le molecole da loro analizzate e commercializzate sono moltissime, oggi voglio consigliarvi l’acido ialuronico ad alto peso molecolarela quercetina e la berberina. Come per gli occhiali anti-luce blu potete usare il codice sconto cardio su tutto il sito
  • sapete che ho un debole per gli anacardi, e questi di Biojoy sono i più buoni che abbiamo trovato finora online – non è facile trovarli biologici con un buon rapporto qualità-prezzo!
 

Voglio inoltre condividere i titoli di alcuni libri e podcast che mi hanno fatto compagnia nei mesi scorsi – vi risparmio quelli su gravidanza, maternità e prima infanzia ma se qualcuno di voi fosse interessato scrivetemi e vi manderò un po’ di bibliografia.

Libri:

Podcast:

Infine, come molti di voi già sanno, vi ricordo che ho passato il testimone alla collega e amica Francesca Monti Guarnieri, che confermo essere disponibile a prendervi in carico sia che si tratti di un controllo sia per prime visite, in studio a Milano (in zona Porta Romana) oppure online.
Info per i controlli: poiché ho affidato la mia BIA a Francesca potrete fare la bioimpedenziometria con lei senza perdere i dati dei test precedenti.

Adesso è davvero tutto, ho scritto fin troppo ma ho lasciato scorrere il fiume in piena dopo tanto tempo di siccità.

Sempre In health,
vostra Wanda

maternità